Cari Amici,
come sapete la nuova versione del Piano strategico nazionale per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 ha individuato 5 nuove categorie prioritarie in base all’età e alla presenza di condizioni patologiche. Nella categoria 1: “elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili, disabilità grave)” rientrano anche i pazienti oncologici ed onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure e le persone con loro conviventi.
Al fine di monitorare la situazione, purtroppo ancora a “macchia di leopardo” in diverse realtà territoriali, abbiamo ritenuto opportuno inviare una lettera aperta al Ministro per gli Affari regionali e le autonomie On. Mariastella Gelmini, affinchè concordi con le Regioni l’accesso dei malati di cancro ai centri preposti e sia consentita omogeneità di applicazione del piano su tutto il territorio nazionale.
Il Ministro Gelmini ha raccolto il nostro appello condividendo l’esigenza di garantire effettiva e immediata tutela ai soggetti più fragili, tra cui i pazienti oncologici ed onco-ematologici, contro i rischi di esposizione al contagio da SARS-CoV-2.
“Ho preso nota delle disfunzioni da voi segnalate a livello di sistemi sanitari regionali,- scrive l’On. Gelmini - e sarà mia cura e impegno sollecitare i presidenti delle regioni e delle province autonome, nella prima occasione utile, ad aggiornare celermente i rispettivi piani vaccinali, ove adottati, e ad intraprendere ogni altra iniziativa di competenza volta a garantire, in tempi rapidi, la vaccinazione dei soggetti più vulnerabili”.
Su Quotidiano Sanità potete trovare l'articolo completo con le dichiarazioni del Ministro: http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=93742
Con preghiera di massima diffusione anche sui vostri canali.
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